Stiamo entrando nell’autunno. Le ore di luce si stanno accorciando progressivamente e inesorabilmente, e a fine mese avverrà anche il cambio dell’ora, che passerà da legale a solare. Anche quest’anno è iniziato il conto alla rovescia per riportare le lancette indietro di un’ora. Anche quest’anno si dice da più parti che potrebbe essere l’ultima volta che lo faremo.
La proposta di abolizione del cambio dell’ora é stata avanzata diversi anni. quando quasi 5 milioni di cittadini dell’Unione Europea avevano risposto a una consultazione promossa a tale scopo dai paesi nord-europei. In quell’occasione, il 76 % dei votanti si era espresso in maniera favorevole. Successivamente però in Commissione Europea non era stata raggiunta una decisione univoca, che accontentasse tutti.
Dopo anni di accese discussioni, è molto probabile che si vada verso una decisione a blocchi: i paesi mediterranei dell’Unione potrebbero tenere l’ora legale per tutto l’anno, mentre quelli settentrionali manterrebbero per 12 mesi l’ora solare. L’Italia al momento non ha ancora preso una posizione e sicuramente ancora per questo inverno dovremo prepararci a vedere le giornate drasticamente accorciarsi da un giorno all’altro..
L’ora solare torna in vigore nella notte fra sabato 26 e domenica 27 ottobre, quando le lancette tornano un’ora indietro, dalle 3 alle 2. In altre parole, guadagneremo un’ora di sonno, ma perderemo un’ora di luce al pomeriggio, che però riguadagneremo la mattina seguente. L’ora solare resterà attiva fino al prossimo mese di marzo, tra sabato 29 e domenica 30, quando le lancette torneranno a spostarsi in avanti.
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